Energia & ambiente

Consulenza completa e specializzata nella redazione della documentazione tecnica per la procedura di VIA o di Assoggettabilità a VIA, in conformità con le normative vigenti. Grazie alla nostra esperienza e alla collaborazione con i nostri consulenti ambientali, accompagniamo i clienti in ogni fase della procedura, a partire dalle analisi preliminari ambientali riguardanti l’area interessata dall’intervento. La nostra priorità è assicurare che ogni progetto sia conforme alle normative e contribuisca positivamente alla tutela delle risorse naturali, minimizzando i rischi e massimizzando le opportunità di sviluppo sostenibile del territorio.

BIA si occupa di:

• Analizzare preliminarmente le vostre proposte di intervento.
• Effettuare i rilievi e le elaborazioni cartografiche.
• Redigere lo Studio di Impatto Ambientale, composto da: Quadro programmatico; Quadro progettuale e analisi delle possibili alternative di progetto; Quadro ambientale, valutazione dei possibili impatti e relative misure di mitigazione e compensazione.
• Redigere tutte le relazioni specialistiche (archeologica, botanica, faunistica, analisi delle ombre, ecc..).
• Redigere l’eventuale Studio di Incidenza Ambientale (VINCA).
• Coordinare il gruppo di lavoro che si occupa di redigere lo SIA e quello che elabora il Progetto Definitivo elettrico e civile, al fine di completare il pacchetto di documentazione da presentare per la procedura di VIA o di Assoggettabilità a VIA.
• Assistervi nella procedura amministrativa di compilazione della modulistica, caricamento nei portali web e invio della documentazione per la procedura di VIA e di Autorizzazione Unica (o altre procedure eventualmente applicabili).
• Assistervi durante tutto l’iter di Valutazione di Impatto Ambientale, nell’elaborazione delle risposte alle osservazioni e nel dialogo con gli Enti Pubblici.

La Valutazione di Impatto Ambientale è una procedura che ha lo scopo di individuare, descrivere e valutare, in via preventiva alla realizzazione delle opere, gli effetti sull’ambiente, sulla salute e benessere umano di determinati progetti pubblici o privati, nonché di identificare le misure atte a prevenire, eliminare o rendere minimi gli impatti negativi sull’ambiente, prima che questi si verifichino effettivamente.

In Europa tale procedura è stata introdotta dalla Direttiva Comunitaria 85/337/CEE (Direttiva del Consiglio del 27 giugno 1985, Valutazione dell’impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati) quale strumento fondamentale di politica ambientale e recepita in Italia con il D. Lgs. 152/2006.

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BIA offre supporto ad Enti Pubblici e aziende private nella predisposizione dei documenti tecnici necessari per la valutazione e l’autorizzazione dei progetti, avvalendosi di un un team di esperti dalla consolidata esperienza.

Ogni progetto, per essere adeguatamente valutato e comunicato, richiede una vasta gamma di relazioni tecniche, tra cui:

• Relazione paesaggistica;
• Quadro programmatico e studi di inserimento urbanistico;
• Quadro progettuale e analisi delle possibili alternative di progetto;
• Quadro ambientale, valutazione dei possibili impatti e relative misure di mitigazione e compensazione;
• Relazione sullo shadow-flickering;
• Interferenze con le telecomunicazioni;
• Relazione rischio incendio boschivo;
• Analisi delle ricadute socio-occupazionali;
• Sintesi Non Tecnica (SNT);
• Piano di Monitoraggio Ambientale (PMA);
• Relazione archeologica;
• Relazione faunistica;
• Relazione botanica;
• Relazione pedo-agronomica;
• Relazione di valutazione di impatto acustico in fase di esercizio e di cantiere;
• Relazione idrogeologica, geologica e geotecnica;
• Studi di compatibilità idraulica;
• Monografia dei recettori;
• Modello 3D su Google Earth;
• Analisi costi benefici ambientali.

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Uno Studio di Fattibilità Ambientale Preliminare è il primo passo per valutare la concreta attuabilità di un progetto e identificare eventuali criticità che potrebbero compromettere il successo dell’intervento. Esso permette di analizzare:

• Vincoli Ambientali e Territoriali: verifica la presenza di vincoli paesaggistici, idrogeologici, archeologici e/o legati a ecosistemi protetti.
• Compatibilità con i Piani urbanistici e le Normative Vigenti: valutazione della conformità del progetto con gli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale (D.Lgs. 42/2004 Codice dei beni culturali e del paesaggio, presenza aree SIN, PPR, PAI-PGRA-PSFF, PUC, Presenza aree incendiate, presenza usi civici, Deliberazione 59/90 del 27/11/2020).
• Individuazione delle Alternative Progettuali: esplorazione cartografica di aree limitrofe alternative in grado di minimizzare l’impatto ambientale e migliorare la sostenibilità dell’opera.

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La creazione di una CER inizia con uno Studio di Fattibilità, uno strumento essenziale per pianificare e realizzare una comunità energetica efficiente e resiliente. Questo studio analizza nel dettaglio tutti gli aspetti tecnici, economici, normativi e ambientali del progetto, individuando la soluzione più adatta e sostenibile per il territorio. Fornisce una visione chiara delle potenzialità e delle sfide, aiutando a massimizzare i benefici economici e ambientali per la comunità e a garantire una gestione efficace e consapevole dell’energia.

Lo Studio di Fattibilità si concentra su vari aspetti strategici:

• Analisi delle Risorse energetiche rinnovabili locali (valutazione della disponibilità delle diverse fonti energetiche);
• Analisi della Domanda energetica (raccolta dei dati sui consumi energetici stagionali e giornalieri; valutazione delle esigenze energetiche specifiche dei principali consumatori);
• Analisi delle infrastrutture energetiche (infrastrutture esistenti e di quelle legate alla produzione di energia da fonte rinnovabile);
• Analisi dei costi e dei benefici. In questo studio si prenderanno in considerazione: impatto ambientale (analisi del contesto ambientale e degli impatti principali generati dal progetto su di esso); impatto economico (analisi della situazione economica attuale e dell’impatto generato dalla realizzazione della CER);
• Analisi degli aspetti normativi (inquadramento normativo regionale, nazionale ed europeo);
• Scenari di implementazione futura (esplorazione di soluzioni e strategie in scenari di medio-lungo termine).

A chi si rivolge?
Lo Studio di Fattibilità è pensato per tutti coloro che desiderano avviare una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) e partecipare attivamente alla transizione energetica del proprio territorio. I soggetti interessati alla redazione dello Studio di Fattibilità possono essere sia pubblici che privati, tra i quali: cittadini, piccole e medie imprese, enti territoriali e autorità locali, incluse le amministrazioni comunali, le cooperative, gli enti di ricerca, gli enti religiosi, gli enti del terzo settore e di protezione ambientale.

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La “resa a prova di clima” delle infrastrutture è un processo fondamentale per garantire che edifici, opere pubbliche e altre strutture siano progettate, costruite e mantenute per resistere agli impatti dei cambiamenti climatici, sia presenti che futuri. Questo servizio è dedicato ai progetti che richiedono finanziamenti europei, come quelli legati ai Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza (PNRR), o che devono rispettare il principio DNSH (“Do No Significant Harm”) e gli standard europei in materia di sostenibilità.

Quando è necessaria?

La verifica climatica è richiesta per l’accesso a fondi nazionali o europei che includano obblighi di sostenibilità e adattamento climatico. È particolarmente rilevante in contesti caratterizzati da un’elevata esposizione a fenomeni climatici estremi o cronici, come ondate di calore, siccità, alluvioni o tempeste. È indispensabile per progetti infrastrutturali di lungo termine che vogliono garantire la propria funzionalità, sicurezza ed economicità in un clima in continua evoluzione.

Il nostro approccio

BIA fornisce un supporto completo in ogni fase della verifica climatica, che comprende:

1. Verifica della neutralità climatica e rispetto dei principi DNSH: valutazione dell’impronta di carbonio e verifica del rispetto dei principi DNSH.

2. Verifica della resilienza climatica: si articola in tre fasi progressive di approfondimento, strutturate come un sistema “a setaccio”, per identificare i rischi climatici rilevanti nei progetti finanziati:

• Pre-screening: identificazione dei rischi climatici pertinenti all’area di progetto.
• Screening: analisi dell’esposizione e della sensibilità del progetto rispetto ai rischi climatici.
• Verifica approfondita: valutazione dettagliata di probabilità, impatti e rischi, con l’elaborazione di misure di adattamento mirate.

BIA supporta progettisti, amministrazioni pubbliche e aziende nella realizzazione di infrastrutture resilienti e sostenibili, adottando metodologie avanzate e strumenti di modellazione e analisi del rischio climatico, per valutare la probabilità e l’impatto degli eventi climatici sui progetti.

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